Questa giornata forse è noiosa per chi non è amante degli
aerei…
Tutto il giorno è incentrato sulla visita all’Air &
Space Museum che c’è fuori Washington. È sorto perché il primo museo (quello
che abbiamo visitato in centro) non poteva più contenere tutti gli aerei, ed
allora ne fondarono uno nuovo nel 2003. Al momento è ancora in fase di
ampliamento. Chissà quanti altri aerei conterrà…
Dopo aver fatto una veloce colazione ci rechiamo al museo,
già impostato sul GPS. È veramente a due passi dall'aeroporto infatti alcuni
pezzi sono arrivati qui volando al Dulles International Airport e poi sono
stati trascinati all'interno del museo su classiche vie di rullaggio.
Arriviamo in pochissimo tempo, tra i primi visitatori, volevamo essere li per l’apertura e
goderci tutto il giorno. Cosa che ci riesce. Paghiamo il parcheggio e
parcheggiamo vicino all'ingresso. Già nel parcheggio si notano delle auto di volontari, si
riconoscono per la personalizzazione…
Attendiamo 10 minuti con altri visitatori e poi si parte con
la visita. Il posto è davvero magnifico, una miriade di aerei da non credere!
Appena entri ti trovi davanti l’SR-71 e dietro ad esso il Discovery. Che già
basterebbero a giustificare la visita! Ci informiamo sulle visite guidate,
cazzeggiamo un po’ in giro e quando è ora ci presentiamo. Abbiamo la fortuna/sfortuna di
beccare un esame che viene fatto alla nostra guida. Una volta all'anno sono
obbligati a sostenere un check durante un loro giro da parte di un esaminatore.
Purtroppo il signore che ci guida è un po’ agitato, penso a causa dello sguardo
severo dell’esaminatore. Fatto sta che ci fa fare un bel giro anche vedendo
pezzi unici della seconda Guerra Mondiale (aerei tedeschi che nemmeno in Germania
hanno più), pezzi storici come l’Enola Gay, il primo Concorde ad aver mai
volato, ovviamente il Discovery arrivato da poco in sostituzione dell’Enterprise, che abbiamo appena visto a NYC e per finire il Blackbird, il mio preferito!
Dopo la visita guidata ci prendiamo una pausa ed andiamo a mangiare, e
purtroppo per Valeria anche qui hanno solo McDonalds! Forse è l’unico appunto
che posso fare a questo museo, ci fosse un’alternativa sarebbe meglio…
Proseguiamo la nostra visita girando per i fatti nostri, ci
soffermiamo di più sui pezzi che c’erano piaciuti, visitiamo la “torre di
controllo” del museo e vediamo atterrare un bel 747 della British Airways e
tanti altri aerei. Poi proseguiamo anche qui a fare shopping, e lo store è
piuttosto simile a quello della città, con un po’ meno roba ma alcune cose
diverse. Ormai è quasi ora di chiusura e ce ne andiamo in hotel. È ora di fare
le valigie, lasciamo fuori solo un minimo cambio per il volo e chiudiamo tutto.
Per cena ce ne andiamo in un bel ristorante non troppo lontano dall'hotel Lo
troviamo come sempre grazie a TripAdvisor , ed una volta entrati mi piglia un
colpo: è fighettino da paura! C’è poca gente, giusto un paio di coppie. Ho paura
ad aprire il menù per i prezzi, ma alla fine è meglio di quello che pensavo.
Ovvio che non è economico, ma non ci ho lasciato un rene! Dopo la cena ci
dirigiamo all'hotel dove passiamo la nostra ultima notte su suolo statunitense
per questa vacanza…
Guarda le foto.
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