Oggi giornatina bella tosta, ci gireremo i principali
monumenti della città. Partiamo, e dopo il consueto viaggio in metrò e
colazione partiamo ed andiamo a vedere il Campidoglio, la sede del congresso e
l’avrete visto sicuramente in qualche film americano. Molto molto bello a
vedersi, altro che visitare qualche palazzo del governo in Italia. C’è tanto
verde e spazio intorno. Si vede che è una città progettata per diventare
capitale di un grande paese. Ci giriamo intorno ma decidiamo di non visitarla,
troppa coda e troppe cose da vedere. Facciamo un bel giro intorno, io oggi
soffro un po’ più del solito il caldo. Facciamo tante foto e discorriamo anche
con una guardia sul retro dell’edificio, che come al solito ci chiede del
nostro giro. Raggiungiamo una fermata vicino alla casa bianca e ne usciamo,
pensavo di vederla da lontano, ma se non ci arrivi da davanti la vedi solo all'ultimo
Veramente bella, personalmente pensavo fosse più grande. Magari colpa della
distanza tra edificio e strada… Purtroppo non siamo stati fortunati con la
visita e proseguiamo verso l’obelisco. Anche qui ci va male, niente visite in
seguito al terremoto che c’è stato lo scorso anno, proprio mentre eravamo in
volo tra Las Vegas e Newark! Un po’ di foto a questa colonna e poi proseguiamo
verso il memoriale della seconda guerra mondiale. Un’opera davvero maestosa e
ben tenuta come tutti i monumenti qui, poi scopriamo il memoriale a Martin
Luter King, inaugurato da non molto, ed infatti si vede che è tutto veramente
nuovo, più di tutti gli altri monumenti, nel mentre passa un grosso
elicottero sopra alle nostre teste. Prendiamo e ci dirigiamo in fondo alla Reflecting
Pool, che purtroppo non è visitabile a causa di lavori, ci va un po’ di sfiga
per certi versi a questo giro. Ma comunque non ci lamentiamo, ci sono tante
cose da vedere e comunque anche da distanza non ravvicinata è bella. Li vicino
abbiamo il famoso Lincoln Memorial, con una statua enorme di Abramo Lincoln. Si
rimane senza parole.
Da li a due passi abbiamo un memoriale della guerra nel
Vietnam, molto particolare e ben fatto, si nota l’aura di rispetto che
trasmette. Penso che sia una ferita ancora fresca quella del Vietnam per gli
statunitensi, soprattutto perché quella guerra è stata persa. Decidiamo poi di
cercare dei francobolli, ma non è facile, è un problema che abbiamo avuto anche
nella precedente vacanza ed alla fine abbiamo spedito dall'Italia. Alla fine non troviamo i francobolli ma due
bottiglie di acqua gasata e fresca si, e vengono finite in un battibaleno. La meta
successiva è il famoso cimitero militare. L’ingresso del cimitero di Arlington
lo troviamo quasi subito, è vicino alla fermata omonima. Ma una volta dentro è
un po’ dura capire dove andare. Preferiamo andare per i fatti nostri e non
prendere un trenino turistico. La prima cosa che vogliamo vedere è il famoso
monumento di Iwo Jima. Un po’ dura trovarlo visto che è fuori dal cimitero, ma è veramente bello. Da li poi entriamo nel cimitero per un ingresso laterale, ed è veramente
come nei film. Una schiera di lapidi bianche allineate, pieno di gente che
passeggia come noi o che va a pregare sulle tombe. Arriviamo in fretta alla
tomba di JFK, molto silenzio e rispetto li vicino e personalmente tante domande…
Poi riusciamo a vedere il cambio della guardia, sembravano veramente dei robot!
Li vicino poi vediamo le lapidi di commemorazione dei due Shuttle persi dalla
NASA. Il cimitero è davvero enorme! Per andare alla nostra prossima tappa
Valeria vuole provare una scorciatoia, io sono un po’ meno d’accordo visto che
la chiusura è imminente e non voglio rimanere chiuso dentro. Il passaggio che
vogliamo prendere noi sembra essere chiuso, e dopo qualche giro troviamo un’anima
pia che ci apre il cancello e così possiamo uscire sulla strada e dirigerci
verso il Pentagono. Qui si possono fare foto solo al memoriale dell’11
settembre, ma un paio di foto alla parete dell’edificio militare ci scappano… A
questo punto si sta facendo tardi e procediamo verso l’hotel per l’ultima
notte. Coi cambi del metrò ormai siamo bravi ed arriviamo alla nostra fermata.
Questa sera ci aspetta non la pioggia ma il diluvio. Inizia a piovere veramente
tanto, tant'è che l’ultima strada che dobbiamo prendere, che è leggermente in
discesa sembra un fiume in piena e noi due salmoni che lo risalgono. Qui
riusciamo a contenere il piccolo Gremlin perché in un attimo siamo in camera e
ci laviamo ed asciughiamo e mettiamo ad asciugare le nostre cose.
Impressionante come di giorno il tempo è bello mentre la sera piove sempre! Fatta
la doccia andiamo a mangiare nel posto della seconda sera, visto che non
avevamo mangiato male ed è abbastanza vicino.
Guarda le foto.
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