giovedì 9 agosto 2012

Boston

La sveglia è inclemente, bisogna partire! Carichiamo le valigie già pronte sulla Jetta, buttiamo le chiavi nella buca indicata dal gestore e ce ne andiamo. Attraverseremo il Rainbow Bridge in auto! Il controllo passaporti è meno simpatico del giorno prima. La tipa al controllo è leggermente acida, sarà che non sono nemmeno le sei… Alla fine passiamo e ci dirigiamo verso l’aeroporto di Buffalo. La strada è libera ed il tragitto veloce. Troviamo l’ingresso giusto al secondo colpo, ma tanto abbiamo tempo a sufficienza! Purtroppo ci siamo dimenticati di rabboccare l’auto, allora la tipa del noleggio ci fa uscire nuovamente, troviamo un distributore a poche miglia e faccio il pieno. Il gestore molto gentile mi chiede da dove arrivo, sentito che arrivo dall'Italia mi dice che sua sorella ha studiato a Firenze e che le è piaciuta davvero tanto. Preleva dalla mia carta 20 bucks e mi dice che se non basta per il pieno di tornare, altrimenti mi verranno riaccreditati i restanti. Mi fido, faccio il pieno e mancano ancora un po’ di dollari, mi fido e riparto, Valeria è un po’ meno fiduciosa ma i fatti mi daranno ragione! Non siamo in Italia…

riconsegniamo l’auto facciamo check-in. Raggiungiamo in fretta il gate ma è deserto, facciamo colazione e ricontrolliamo, sempre deserto. Trovo un Wi-Fi a scrocco ed ogni 5 minuti Valeria va a controllare mentre io carico foto su Flickr per i nostri genitori. Tra un giro e l’altro hanno già caricato tutti i passeggeri, corriamo e ci imbarchiamo, ci hanno fottuto i posti ma faccio spostare l’orientale che è al mio, ed a catena faremo spostare cinque persone! Il volo è tranquillo ed arriviamo a Boston, questa meta è di Valeria, è lei che deve guidarmi! Atterrati prendiamo le valigie e raggiungiamo l’autonoleggio, e qui l’amara sorpresa: la macchina fa cagare! Veramente ragazzi, non noleggiate mai l’Aveo! Apertura senza telecomando, chiusura non centralizzata, alzacristalli manuali sono le prime cose che notiamo! Noto subito che qui sono un po’ diversi rispetto al Canada ed alla costa ovest. Un po’ più rudi oserei dire… Prendiamo il mezzo e ci muoviamo. Purtroppo non riusciamo a capire dove arrivare, il mio navigatore (non il TomTom) fa un po’ di casino, e dopo un paio d’ore a girare decido di andare all'hotel  Li ci daranno le dritte per raggiungere la città coi mezzi. L’hotel è attaccato a Cambridge, ed è una zona molto fighettina. Iniziamo a capire perché qua gli hotel sono 2 volte NYC! Dopo aver mangiato un boccone veloce prendiamo la metropolitana e raggiungiamo il centro. Seguiamo la striscia rossa per scoprire la città. Una bellissima idea per far toccare i punti principali della città. Guida alla mano facciamo il giro, Valeria cerca di capire e spiegarmi i vari punti, il tramonto arriva abbastanza in fretta e noi siamo abbastanza stanchi, sveglia presto e lunga camminata sotto un sole cocente… Ceniamo al Quincy Market  guardano qualche giocoliere. Torniamo al punto di partenza della linea rossa e vediamo qualche minuto di un concerto, ma siamo esausti e decidiamo di andare all'hotel  si sta facendo buio. Altro miglio a piedi dalla metropolitana all'hotel e dopo la doccia non crollare è impossibile!
Guarda le foto.

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