Oggi giornata di ulteriore posizionamento. Siamo all’ingresso
dei parchi, ed a Revelstoke decidiamo di fare il pass per 5 giorni, facciamo il
conto dei giorni che ci possiamo passare ed alla fine decidiamo per il numero
dei giorni. Dobbiamo aspettare dopo pranzo per l’apertura degli uffici del
parco e ne approfittiamo per girare la cittadina, che è carina ma non ha nulla
di particolare. Entriamo nell’ufficio informazioni dove ci consigliano di
andare a vedere il parco locale, ma dopo aver sentito dov’è ed anche visto,
decidiamo di saltare. Fossimo stati con una macchina avremmo provato, ma far
fare una tale arrampicata al camper ci sembra troppo! Prima di lasciare il
posto decidiamo di fare un po’ di carburante, il pupo ha sete e seguendo i
consigli dei locali facciamo benzina per arrivare in Alberta, dove il prezzo
dovrebbe essere più basso.
Lasciamo la città e ci troviamo immersi in una pioggia
davvero forte, tanto forte da dover fermare il mezzo in una piazzola. Passati i
5 minuti di tempaccio ripartiamo e troviamo il sole dopo pochi chilometri, il
tempo è davvero matto qua! Riusciamo anche a fermarci per visitare dei punti di
interesse lungo la strada, come i cavoli puzzoni! Hanno creato un bel percorso
dentro a questa palude, e solo per vedere dei cavoli!
Continuiamo a guidare in salita verso il Roger Pass, dove
dobbiamo spostare avanti gli orologi di un’ora, in questo punto hanno deciso di
far cambiare l’ora i canadesi, anche se siamo ancora in British Columbia. Ma da
qui in poi la gente si sente più dell’Alberta che del loro stato! Facciamo una
breve sosta al passo, dove vediamo dei cani della prateria un po’ poco avvezzi
all’igiene personale dall’odore che emanano!
Fare i passi con il bestione ci porta via un po’ di tempo…
Per fortuna abbiamo prenotato il campeggio comunale per la sera, e con l’ora in
meno arriviamo comunque per l’ora di cena. Il percorso lungo le strade è
panoramico, e bello da vedere, anche se di tanto in tanto ci sono dei lavori
che rallentano. Arriviati al parco parcheggiamo e ci connettiamo in un attimo,
ormai ho la mano per portare il bestione e per collegarlo! Grazie alla
connessione internet Valeria vede che per il giorno dopo c’è la possibilità di
fare una visita guidata nella zona di Burgess Shale, nella piccola cittadina di
Field, proprio ai limiti estremi dello stato! Decidiamo di chiamare il giorno
dopo vista l’ora tarda, e per essere li per tempo dobbiamo puntare la sveglia.
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