sabato 20 agosto 2011

Regalo di compleanno

Ed ecco la sveglia! Oggi giornata importante, per Valeria è ora di riscuotere il regalo di compleanno, ha dovuto aspettare una quindicina di giorni ma mi sa che ne è valsa la pena! Cos'è? Eh, un bel giro sul Grand Canyon in elicottero! Beh, mica potevo lasciarla sola! Si vive una volta sola!
Arriviamo con ampio anticipo sull'ora di partenza, ho scelto il primo giro del giorno dopo un’attenta lettura di una miriade di forum di gente che c’è già stata. Il problema di prenderlo alla sera è che se il tempo non è dei migliori il giro viene cancellato, mentre quelli del mattino vengono ritardati. Di notte gli elicotteri non possono volare sul Grand Canyon! E poi avremmo il giorno libero per girare a nostro piacimento il South Rim. Arriviamo e lasciamo tutto in macchina escluse macchine fotografiche e videocamera, oltre naturalmente ai documenti! Check-in con pesata, per il corretto bilanciamento del mezzo. Noi dovremmo essere seduti davanti, ovviamente perché ho scelto di pagare un sovrapprezzo, ma è una cosa che farò una volta nella vita, e se poi non posso vedere molto mi girerebbero visto quello che ho speso!
Siamo nella sala d’attesa, ed arriva un tipo del personale di terra, e ci assegna i posti dopo averci fatto un briefing di sicurezza. Dopo che è scappato guardiamo i posti e vediamo che ci ha messi dietro! Ed ora? Dopo poco ci viene a chiamare tutti e fa segno di stare bassi, siamo in sei passeggeri, due davanti col pilota e quattro dietro. Ancora prima di riuscire a parlarci, ci fa scambiare di posto con gli altri, si è accorto dell’errore da solo. Bene, la cosa mi avrebbe dato fastidio, non per i soldi che mi avrebbero sicuramente rimborsato, ma per il disagio, ci tenevo tanto perché fosse perfetto! La movimentazione dei giorni ad un certo punto è diventata difficile visto che dovevo prenotare il volo, e le giustificazioni un po’ dure da dare a Valeria in quanto lei non doveva sapere nulla! Ma ormai tutto è passato, saliamo in cabina e ci chiudono la porta. Il pilota, molto probabilmente tedesco dall'accento ci fa allacciare le cinture e mettere le cuffie. Una volta messe le cuffie ci saluta e chi chiede le nazionalità, avendo tre lingue ci dice che la nostra non sarà completa visto il tempo, rispondiamo che in inglese va bene comunque. È ora di partire, chiede l’autorizzazione, sposta la manetta e ci alziamo a pochi metri dal suolo. È la mia prima volta in elicottero e devo dire che è molto meglio di quello che pensavo, non sembra nemmeno di muoversi, il tutto è molto stabile. Finalmente ci alziamo e procediamo verso il canyon. Vedere il bordo avvicinarsi, e poi il canyon precipitare sotto di sé è una sensazione che non si può descrivere! Il Colorado è li, parecchi metri sotto e tutto quello che vedete è merito suo… Non so che altro dire, i 45 minuti di volo sono a dir poco passati senza accorgersi. Un giro magnifico, l’unica nota che posso fare è che si rimane in quota, sarebbe bello scendere un po’ all'interno  guardare le pareti un po’ dal basso e non solo dall'alto  ma il giro è standard per tutti da quello che abbiamo visto. Ogni 5 minuti parte un elicottero e tutti seguono lo stesso percorso.
Alla fine rientriamo, felici del giro e della meravigliosa esperienza. Commenti non se ne possono fare, siamo estasiati. Alla fine prendiamo qualche souvenir e la foto che abbiamo fatto davanti al nostro elicottero. Dopo esserci ripresi partiamo ed andiamo verso il parco, piccola sosta al market per il ghiaccio e poi una volta entrati prendiamo una navetta che porta dal Visitor Center all’Heremit Rest. Ci fermiamo quasi a tutte le fermate per fare due foto in ogni posto, mozzafiato… Purtroppo il tempo è tiranno e dobbiamo andare al prossimo hotel, pertanto raggiungiamo l’auto e ci dirigiamo verso est. Lungo la strada ci fermiamo ancora in vari punti panoramici, fino all'ultimo sul Grand Canyon, dove c’è una specie di torre. Dopo questa ultima sosta procediamo verso Page, prossima meta. Abbiamo un pochettino di strada, ma non troppa. Come sempre la guida è scorrevole ed il traffico quasi inesistente per i nostri parametri. Lungo la strada vediamo anche un arcobaleno, ed alla fine giungiamo poco dopo il tramonto all'hotel  È l’unico hotel non prenotato con booking in quanto ormai non c’erano più hotel prenotabili con cancellazione gratuita, pertanto l’abbiamo prenotato direttamente sul sito della catena. L’hotel è carino e Valeria mi porta a mangiare una bella “Streak” in un locale a due passi dall'hotel  Dopo aver mangiato bene e tanto facciamo due passi per la strada principale, dando un occhio alle varie agenzie viaggio, un po’ per pianificare il giorno successivo. I nostri due eroi sono ormai belli stanchi e se ne vanno a dormire nella stanza rinfrescata dalla beneamata aria condizionata!


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