domenica 21 agosto 2011

Il giorno più lungo

Questo è stato il nostro giorno più lungo. Purtroppo a causa del poco tempo e delle tante cose da vedere abbiamo dovuto fare un giorno super, pieno di progetti di cose da fare, che però non è riuscito bene, purtroppo.  Avendo avuto la possibilità avremmo fatto un giro diverso con un paio di altre notti: Page ed Antelope Canyon con spostamento verso La Monument Valley, giorno dopo Monument con calma e spostamento verso Arches National Park e Canyonlands National Park, poi uno o due giorni nei parchi ed infine spostamento verso il Bryce Canyon.
Purtroppo giorni in più non ne avevamo e abbiamo dovuto provare a fare l’impossibile. Al mattino dopo la sveglia siamo andati a fare colazione in un Diner quotato bene su Tripadvisor. Affettivamente ci siamo trovati bene ed il posto era a poche miglia dalla nostra prima destinazione.
Mangiato un buon Pancake ci siamo diretti verso l’Horseshoe Bend, pochi minuti e troviamo il parcheggio. Da li dobbiamo farci una passeggiata di massimo un chilometro fino al bordo del sito. Non è molta strada, ma personalmente l’ho sentita parecchio, vuoi per il gran caldo che già a quell'ora gravava sulla zona, vuoi per il percorso in sabbia che ne aumenta la difficoltà. Fatto sta che arriviamo e valutiamo immediatamente che ne è valsa la pena, il posto merita davvero tanto! Al solito foto della zona, ma con l’orologio in mano. Dopo massimo mezz'ora dobbiamo tornare sui nostri passi e ripartire. Appena giunti alla macchina ci sta una sosta acqua fresca ed uno svuotamento scarpe che sono piene di sabbia rossa. Facciamo rotta verso l’Antelope Canyon visto che siamo nella tarda mattinata ed il momento migliore per vederlo è il mezzogiorno. Entriamo e paghiamo l’accesso, tipo 8$ a testa. Ci parlano di guidi gli indiani che gestiscono il posto ma rispondiamo di no, noi vogliamo fare un salto veloce, due foto, momenti di ammirazione di ciò che Madre Natura ha fatto e poi via. Purtroppo una volta parcheggiato scopriamo che non è possibile raggiungere il sito in autonomia ma solo con una visita guidata dagli indiani, con tanto di Jeep. Un po’ incazzati, in quanto la cosa non è specificata e nemmeno detta al momento dell’ingresso. Praticamente gli 8$ di accesso servono solo per parcheggiare l’auto, altro non si può fare senza pagare gli oltre 60$ a testa per la visita guidata. Desistiamo, non tanto per la spesa, ma più per l’incazzatura e per il fatto che la visita ci porterebbe via più di due ore, se non tre, e questo ci farebbe cancellare sicuramente la Monument Valley. Partiamo e ce ne andiamo verso est alleggeriti di 16$ dai simpatici indiani.
Dobbiamo guidare per un paio d’ore per raggiungere la Monument, ma ci arriviamo senza problemi. Il pomeriggio è ormai iniziato da un po’ e fa parecchio caldo. Ci fermiamo quasi all'ingresso e facciamo un po’ di foto. Dobbiamo decidere se entrare a fare il giro o accontentarci della (comunque magnifica) visione che abbiamo da qua. Optiamo per la seconda, in quanto già un po’ provati per la guida ed il caldo e le cinque ore di guida che abbiamo davanti, prima di raggiungere il prossimo hotel. Perciò qualche foto, piccole soste mentre ci si allontana e ci dirigiamo verso il Bryce Canyon. Dobbiamo ripassare per Page, e qui ci accorgiamo che qualche giorno in più sarebbe proprio servito, mannaggia a Valeria!
Oltrepassiamo Page e ci fermiamo sulla diga che ospita un raro esemplare di Therizinosauro, sosta souvenir e foto e poi si riparte. Siamo a metà del nostro viaggio, ma qui il panorama cambia un po’, è un po’ meno desertico ed un po’ più verde. La guida in strada è tranquilla, a parte un piccolo spavento dovuto ad un cervo in mezzo alla statale! Mi raccomando, seguite le indicazioni per i limiti e fate attenzione ai cartelli! Poco prima avevamo visto il cartello relativo e ce lo siamo visto dopo un dosso! Fossimo andati oltre i limiti avremmo rischiato seriamente di investire la bestiola! Lungo la strada vediamo anche un arcobaleno ed il tramonto, quando ormai siamo quasi arrivati, avremmo anche potuto vedere il canyon al tramonto se fossimo arrivati un’oretta prima. Dicono che sia il top al tramonto ed all'alba!
Abbiamo qualche difficoltà a trovare il nostro hotel, che ha un nome leggermente diverso, ma alla fine raggiungiamo il posto. Caruccio e tranquillo. Dopo esserci lavati noi decidiamo di fare il nostro ultimo bucato. Valeria va a cambiare un po’ di monetine per le macchine e così ci passa quasi un’ora. Ora abbiamo un po’ di fame ed andiamo a mangiare li vicino, un posto dove dovremmo andare a fare colazione l’indomani, convenzionato con l’hotel. Ci accoglie una signora gentilissima, ma la caratteristica che ci lascia basiti è la stazza. Mai vista una persona dal vivo così grassa. Ci consigli una buonissima bistecca. Paghiamo e ce ne andiamo a dormire, il prossimo giorno sarà l’ultimo della nostra vacanza…


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