domenica 9 dicembre 2012

Technik Museum Speyer

Oggi abbiamo meno tempo da girare, abbiamo anche il viaggio verso casa dopo la visita al museo. Il tempo è meno bello di ieri, non c’è il sole ma non piove o nevica al momento. Siamo veramente vicini al museo e la nostra visita parte subito. Il biglietto ce l’abbiamo già, dobbiamo solo prenotare lo spettacolo IMAX. Rispetto all'altro questo è incentrato solo su aerei, il resto è una cornice.
Per me i migliori pezzi di questo museo sono l’Antonov AN-22 ed il Boeing 747 Lufthansa. Entriamo nel cargo russo, che è sospeso a mezz'aria  Ragazzi se è capiente! Mi piace come è organizzato qua. Peccato per il freddo e la neve, in primavera dev'essere molto bello visitare questo posto! Giriamo all'interno dello stabile dove troviamo, oltre alla miriade di aerei, modellini di trenini e di una centrale nucleare. Come l’altro museo è carente di spiegazioni in inglese. Un vero peccato, perché è davvero molto bello. Riusciamo anche a vedere il Buran, la copia russa dello Space Shuttle, e dire che è una copia è dire poco! Terminiamo il nostro giro sul tetto dov'è piazzato il 747, così Valeria  ha modo di esorcizzare la sua paura dopo l'ultima avventura su quell'aereo! Camminiamo sospesi sull'ala  ed a tratti è dura non cadere visto il ghiaccio. È da un po’ che non fa il de-icing questo aereo! Scendiamo giù e ci mangiamo qualcosa di caldo nella piccola mensa, non avendo trovato nulla di aperto in giro. Ci siamo fatti mezz'ora buona al freddo ed al gelo e non abbiamo trovato nulla di aperto. Dopo aver mangiato ci attende lo spettacolo IMAX, non 3D questa volta, e poi l’immancabile sosta allo store dove comprima anche elmetto militare ed una giacca. Il perché non lo so ancora!

Poi è ora di partire, non volevo partire oltre le 17, visto che avevamo davanti 6 ore di strada. Il tempo un po’ peggiora ma le strade sono praticabili nonostante la neve. In svizzera peggiora ancora e li la cosa che mi impressiona un po’ sono i camion che sfrecciano e ci superano senza problemi. Già a me pare di andare forte ad 80Km/h, ma vederti un bilico che ti supera fa paura… Quando mi sorpassano provo a mettermi dietro per approfittare della pulizia del manto fatta dai bisonti della strada, ma preferisco non andare alla loro velocità. Quando siamo quasi in Italia il tempo migliora decisamente e non troviamo più strade innevate, allora procediamo a passo più rapido e per mezzanotte siamo a casa, pronti per un’altra dura settimana di duro lavoro…
Guarda le foto.

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